Peste suina africana

Cos'è e come fermarla

Cos'è la peste suina africana
La peste suina africana (African Swine Fever o ASF in inglese) è una malattia virale altamente contagiosa che colpisce i suini, compresi i maiali domestici e selvatici. Questa malattia è causata da un virus della famiglia Asfarviridae ed è nota per la sua gravità e la sua capacità di diffondersi rapidamente tra i suini.

La peste suina africana (African Swine Fever o ASF) è considerata pericolosa per l'industria suinica e può avere un impatto significativo sugli allevamenti di suini e sull'economia agricola. Tuttavia, è importante sottolineare che la peste suina africana non rappresenta una minaccia per la salute umana. Non ci sono prove che questo virus possa infettare gli esseri umani, quindi dal punto di vista della sicurezza alimentare per le persone, i prodotti suinicoli non rappresentano un rischio diretto. Tuttavia, per i suini, questa malattia è altamente contagiosa e può essere letale. 

Quali misure ci sono per prevenire il diffondersi della peste suina africana?

A seguito della presenza di Peste suina africana (PSA) in quattro allevamenti di suini della provincia di Pavia, la Regione Veneto ha ritenuto necessario adottare misure urgenti al fine di prevenire il diffondersi della malattia sul territorio regionale, precisamente:

• le movimentazioni dei suini dagli allevamenti della regione Veneto, sia da vita che da macello, sono consentite esclusivamente previo esito favorevole di un controllo ufficiale eseguito dall’Autorità competente locale che preveda:
  • la visita clinica, eseguita nelle 24 ore precedenti il primo carico e ripetuta ogni 72 ore;
  • la verifica dell’andamento della mortalità, eseguita nelle 24 ore precedenti il primo carico e ripetuta nelle 72 ore;
  • in presenza di soggetti disvitali, il prelievo di sangue in EDTA.
   
• Tali misure decorrono dal 31 agosto pv almeno fino al 14 settembre p.v. compreso, periodo di monitoraggio della malattia, come previsto dall’Allegato II al Regolamento delegato (UE) 2020/687.
   
• A partire dalla data sopra riportata, sul territorio regionale dovrà essere posto il blocco sanitario di tutti gli allevamenti di suini: pertanto, le AULSS dovranno inserire in BDN (tramite l’apposita sezione di VetInfo) il blocco sanitario tipologia “condizionato” su tutte le movimentazioni di suini in uscita, riportando il n. di protocollo della presente nota.

In allegato la circolare della Regione Veneto