PAC e PSR: pagamento anticipato delle domande

La circolare Agea ai sensi del art.44, paragrafo 2, secondo comma, del Reg (UE) 2021/2116 e dell'art.75 paragrafo 1, terzo comma, del Reg (UE) N.1306/2013, a partire dal 16 Ottobre, consente agli stati membri di versare gli anticipi fino al 70% per gli interventi sotto forma di pagamento diretto e fino all'85% per gli interventi di sviluppo rurale.

Il ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con nota del 25 Luglio 2023, ha demandato ad Agea l'attivazione delle procedure necessarie per consentire il pagamento degli anticipi da parte degli organismi pagatori.

I pagamenti diretti interessati dall'anticipo, nei limiti di quanto previsto sono i seguenti:
a) sostegno di base al reddito (pagamento titoli);
b) sostegno redistributivo complementare al reddito per la sostenibilità;
c) sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori;
d) eco schemi;
e) sostegno accoppiato al reddito: frumento duro; semi oleosi (Colza e Girasole), riso, barbabietola da zucchero, pomodoro destinato alla trasformazione, olio di oliva, agrumi, colture proteiche comprese le leguminose.

Sono erogabili gli anticipi relativi agli interventi di sviluppo rurale basati sulle superfici e sugli animali riferiti sia agli impegni assunti sia agli impegni di cui al Reg.2021/2115.
E' possibile erogare l'anticipo solo se sono state ultimate le verifiche delle condizioni di ammissibilità relative ai controlli amministrativi.
Si rammenta, inoltre, che il requisito di agricoltore in attività costituisce condizione di ammissibilità imprenscindibile per l'ottenimento dei contributi nell'ambito dei pagamenti diretti.