#wefarm4eu

Il manifesto dell'intera comunità agricola europea in vista delle elezioni Ue
 

“La prossima legislatura europea nel 2019-2024 sarà determinante per orientare il futuro del modello agricolo dell'Ue”. Lo afferma il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino, annunciando l’adesione dell’Organizzazione alla campagna #WeFarm4EU, lanciata nelle settimane antecedenti le elezioni europee da Copa e Cogeca, le rappresentanze degli agricoltori e delle cooperative agricole europee.
Alla vigilia di questo importante appuntamento elettorale, Cia-Agricoltori Italiani plaude all’iniziativa e coglie l’occasione per ricordare l’importanza strategica del settore agricolo nel quadro dell’economia del continente. “In quanto agricoltori, ci impegniamo a fornire ai cittadini europei l’agricoltura che da noi si aspettano, contraddistinta da un alto livello di sicurezza alimentare e pari standard di qualità, benessere e protezione ambientale”, commenta Scanavino.
Al centro della campagna del Copa-Cogeca c’è il manifesto degli agricoltori dell'Ue, che descrive il ruolo centrale svolto dagli agricoltori, le loro ambizioni e le misure necessarie per raggiungere questi obiettivi.
Il manifesto si concentra su 4 punti cardine: il futuro del settore per continuare a nutrire 430 milioni di cittadini europei con derrate alimentari di alta qualità (WeFarm4Future), il suo ruolo nel proteggere l'ambiente e ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici (WeFarm4Planet), lo stimolo della crescita economica con una politica commerciale europea ambiziosa (WeFarm4Growth) e la vitalità delle comunità rurali a rischio spopolamento (WeFarm4Community).
Negli ultimi 60 anni, la Politica agricola comune è stata il collante che ha tenuto assieme il progetto e l'agricoltura europei. Un'Europa che vuole essere competitiva e preparata a combattere le sfide del mercato globale ha bisogno di un’agricoltura forte e vitale.
“Con questa campagna -chiosa Scanavino- vogliamo esortare i rappresentanti che saranno eletti a sostenere il nostro impegno e a definire il quadro politico che nutrirà il futuro dell'Europa, con un’attenzione particolare ai temi del rinnovo generazionale nei territori rurali, ai redditi agricoli bassi e instabili, alle nuove tecnologie, alla precarietà del mercato e ai possibili effetti drammatici del cambiamento climatico in atto”.