PSL 2014/20

Le Associazioni di categoria del settore primario valutano i primi risultati del PSL 2014/20

Si è tenuto venerdì 27 settembre 2019, nella sede di VeGAL a Portogruaro, un incontro tra le quattro associazioni di categoria del mondo agricolo (Agrinsieme, CIA, Coldiretti e Confagricoltura) aderenti a VeGAL e protagoniste del settore primario.
L’incontro, coordinato dal VicePresidente di VeGAL, Giampietro Orlandi ed al quale hanno partecipato Luciano Pivetta per Agrinsieme, Angelo Cancellier per la CIA, Paolo Capuzzo per la Coldiretti e lo stesso Giampietro Orlandi per Confagricoltura), è stata l’occasione per fornire un quadro delle attività svolte nell’ambito del PSL 2014/20, con particolare riferimento al settore primario.
Un PSL, quello del periodo di programmazione 2014/20, fortemente indirizzato a sostegno del settore primario: oltre ai bandi rivolti alle attività extra-agricole (misura 6.4.2) e agli Enti Locali (bandi 7.5.11, 7.6.1 e 19.2.1x), tutti gli altri bandi pubblicati da VeGAL per l’attuazione del PSL sono stati infatti espressamente rivolti alle aziende agricole.
Complessivamente per il settore primario sono stati aperti da VeGAL n.13 bandi (nelle misure, 1.2.1, 3.2.1, 4.1.1, 6.4.1, 16.4.1 e 16.5.1), stanziando complessivamente 4.001.050,90 euro di risorse.
Un risultato ed un impegno apprezzato dai rappresentanti delle categorie del primario presenti all’incontro, che hanno evidenziato
anche la crescente partecipazione delle aziende agricole agli ultimi bandi pubblicati, in particolare per la misura 4.1.1 rivolta a migliorare le prestazioni e la sostenibilità delle aziende agricole dei 16 comuni ambito del PSL 2014/20: sono infatti ben 29 le domande di aiuto pervenute nel terzo ed ultimo bando pubblicato da VeGAL per la misura 4.1.1, scaduto lo scorso 8 luglio 2019 e la cui istruttoria si concluderà il 30 ottobre pv.
Le associazioni presenti hanno infine formulato delle proposte per la possibile riassegnazione dei residui derivanti dall’attuazione del PSL, in vista dell’imminente termine del periodo di programmazione 2014-2020.
Le proposte prevedono in particolare una quarta ed ultima riapertura immediata del bando 6.4.1 (con una dotazione proposta di 200.000€), cui far seguire una successiva riapertura del bando 4.1.1 (con un’analoga dotazione, cui far convergere gli eventuali residui 6.4.1).
Nell’ambito dell’incontro è stata infine effettuata un’analisi dei risultati della misura 16.4.1 “Cooperazione per lo sviluppo delle filiere corte": una misura ritenuta fondamentale per il territorio e per la necessità delle aziende agricole di creare delle reti locali che coinvolgano i settori della trasformazione, della commercializzazione e della ristorazione. Pur trattandosi di un obiettivo rilevante per il territorio, riconoscendo che la creazione di questo tipo di filiere richiede un investimento pluriennale – al di là della durata biennale dei progetti ammissibili da questa linea di finanziamento – le associazioni del primario hanno ritenuto di non prevedere una terza riapertura di questa misura, nonostante il parziale raggiungimento degli obiettivi attesi dal PSL. Obiettivo che potrebbe essere conseguito nell’ambito dell’iniziativa nazionale dei “Distretti del cibo” in fase di avvio.