Fiera dell'agricoltura di Mirano

Torna la fiera dell'agricoltura a Mirano dal 31 agosto al 4 settembre presso area impianti sportivi

Dopo lo straordinario successo dell’edizione 2022, torna a Mirano la Fiera dell’Agricoltura, per la seconda edizione del “nuovo corso”. Cia Venezia, insieme alle altre associazioni agricole, sarà presente durante tutto il periodo, con varie attività, volte a valorizzare sia le aziende del territorio, impegnate con la vendita diretta e con degustazioni e assaggi, che il ruolo delle associazioni stesse, che finalmente unitariamente portano avanti le istanze del mondo agricolo.

Le aziende Cia che saranno presenti alla fiera dell'agricoltura sono Vedovato Maria Rosa (lavanda), Danesin Massimo (prato in zolla e piccoli frutti), Zorzetto Daniela (ortaggi), Società Longhin (formaggi e gelati), Geronazzo Michele (vino prosecco), Favarin Carla (prodotti da forno pane e dolci), Società Lauretta e Vittorino (insaccati), Azienda agricola B2O (birra). Sabato pomeriggio le aziende agricole Società Longhin e Favarin Carla allestiranno dei laboratori didattici a tema, rivolti soprattutto ai bambini.

«Il nostro territorio – commenta la presidente di Cia Venezia Federica Senno – ha ancora un forte legame con l’agricoltura: occasioni come questa servono per rinsaldare questo rapporto e per fare conoscere alle nuove generazioni un mestiere faticoso ma straordinario, capace di dare grandi soddisfazioni. Riteniamo poi molto importante lo spazio ai laboratori per i più piccoli. Siamo fermamente convinti che l’attenzione per l’ambiente, per l’agricoltura e per il territorio debba partire proprio dalla più giovane età. Questa estate il nostro territorio è stato colpito da violenti grandinate e gli effetti dei cambiamenti climatici sono sempre più evidenti. L’eccezionalità delle piogge delle settimane scorse non deve trarre in inganno: il vero tema sul quale dovremo concentrarci in futuro sarà quello della siccità: ecco, dunque, l’impegno di Cia Venezia per un uso intelligente e meditato della risorsa idrica. A Mirano saranno giorni di gioia e condivisione, ma anche di riflessione sul futuro del territorio e degli agricoltori, ultimi paladini dell’equilibrio ambientale e della sostenibilità».