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Domanda di disoccupazione

Domanda di disoccupazione - Naspi

Che cos’è la disoccupazione-Naspi
La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego) è una prestazione economica erogata dall'Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) in Italia, ai lavoratori dipendenti che hanno perso involontariamente il lavoro. E’ stata introdotta nel 2015 per sostituire la vecchia indennità di disoccupazione (ASpI e Mini ASPI) ed è destinata ai lavoratori dipendenti che hanno perso involontariamente il lavoro.

Per accedere alla NASpI i lavoratori, oltre ad aver perso involontariamente il lavoro, devono aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti la data di cessazione dell'attività lavorativa.
La NASpI è corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni per un periodo massimo di 24 mesi. Ai fini del calcolo della durata non sono computati i periodi di contribuzione che hanno già dato luogo a erogazione di prestazioni di disoccupazione.

La misura della prestazione è pari al 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni, se la retribuzione è inferiore a un importo di riferimento stabilito dalla legge e rivalutato annualmente sulla base della variazione dell'indice ISTAT e reso noto ogni anno dall'INPS con circolare pubblicata sul sito (1.250,87 euro per il 2022).

Se la retribuzione media è superiore al predetto importo di riferimento annuo (1.250,87 euro per il 2022), la misura della prestazione è invece pari al 75% dell'importo di riferimento annuo stabilito dalla legge sommato al 25% della differenza tra la retribuzione media mensile e il suddetto importo stabilito dalla legge. In ogni caso l'importo dell'indennità non può superare un limite massimo individuato con legge e rivalutato annualmente sulla base della variazione dell'indice ISTAT e reso noto ogni anno dall'INPS con circolare pubblicata sul sito (pari per il 2022 a 1.360,77 euro).

La NASpI si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del sesto mese di fruizione. La riduzione scatta dall’ottavo mese se il beneficiario ha compiuto 55 anni alla data di presentazione della domanda.
La percezione della NASpI può essere cumulata con altre prestazioni previdenziali, tuttavia non può essere fruita in caso di titolarità di pensione di vecchiaia, anticipata, inabilità ed assegno ordinario d’invalidità. Inoltre, i percettori di NASpI sono obbligati a partecipare a programmi di formazione e di ricerca attiva del lavoro, per mantenere il diritto alla prestazione.

A chi è rivolta la disoccupazione
La NASpI spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente l'occupazione, compresi:

  • apprendisti;
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative;
  • personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
  • dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni;
  • operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti dalle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge n. 240 del 1984.

Per accedere alla NASpI, i lavoratori devono:

  • aver perso involontariamente il lavoro, ad esempio per licenziamento, risoluzione consensuale del contratto, scadenza di un contratto a termine, etc.
  • aver maturato almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti la data di inizio della disoccupazione.


Come fare domanda di disoccupazione
Per fare la domanda di disoccupazione, puoi contattare gli uffici del Patronato Inac Cia più vicino a te, tramite il numero unico Cia per Te 041.0980066